Santuario di Hermes e Afrodite
Il santuario neopalaziale (MM IIIB) di Hermes e Afrodite è considerato il più importante sito archeologico di Viannos. Si trova a Kria Vrisi, vicino al villaggio di Kato Simi.
A Creta, storia e mito camminano di pari passo: dall'epoca minoica a quella micenea, dall'età classica a quella romana, fino agli anni bizantini. Qui la storia segue il susseguirsi di conquistatori e civiltà e intreccia leggende, miti e fatti in una storia che risale a migliaia di anni fa. Ogni parte di Creta ha qualcosa di diverso da offrire. Ogni montagna e collina è un luogo di culto, dove gli dei dell'Olimpo si nascondevano o fuggivano e dove le antiche civiltà costruivano fortezze e villaggi.
Creta ha tante storie da raccontare sui popoli che hanno attraversato questa terra, costruito porti, stabilito rotte commerciali, fondato regni e combattuto guerre. Mistica e orgogliosa, Creta offre ai visitatori un'abbondanza di siti archeologici da esplorare e conoscere.
Anche se non siete appassionati di storia e cultura, non perdetevi i siti archeologici più importanti e famosi del mondo. Cnosso e Phaistos. Ma, naturalmente, ci sono altri luoghi di grande importanza archeologica e tutti i periodi di abitazione a Creta, che possono essere visitati.
Rovine di antiche città, palazzi minoici e vari altri monumenti si trovano in ogni angolo dell'isola, spesso in luoghi di indimenticabile bellezza naturale. Per raggiungerne alcune è necessario fare un'escursione a piedi, quindi date un'occhiata al sito E4 Sentiero europeo a lunga percorrenza sezione del sito web per ulteriori informazioni.
A Creta ci sono più di una dozzina di siti archeologici a cui si può accedere gratuitamente, come il antica città di Lato, 15 km a ovest di Agios Nikolaos, e il Cimitero minoico di Armeni in Rethymno. Ci sono anche più musei che si possono contare con due mani, in Lassithi, Heraklion, Chania e Rethymno da esplorare.
Si prega di notare che queste informazioni sono soggette a modifiche, quindi assicuratevi di controllare in anticipo per sicurezza.
La maggior parte dei siti archeologici segue un calendario invernale ed estivo:
Inverno: 1 novembre ? 31 marzo
Dalla mattina a mezzogiorno? 8:30 ? 16:00
Estate: 1 aprile ? 31 ottobre
Dalla mattina alla sera tardi? 8:30 ? 20:00
Giorni in cui la maggior parte musei sono chiusi:
Giorni di ingresso gratuito nei musei di Creta
*Possono essere revocati dall'utente. Ministero della Cultura e del Turismo senza preavviso.
Il santuario neopalaziale (MM IIIB) di Hermes e Afrodite è considerato il più importante sito archeologico di Viannos. Si trova a Kria Vrisi, vicino al villaggio di Kato Simi.
Le rovine dell'antica Lyttos o Lyktos si trovano vicino al villaggio di Xidas, nel comune di Kastelli Pediadas. Fu una delle più antiche, importanti e potenti città di Creta, rivale di Cnosso, con la quale fu spesso in guerra.
L'area della fertile valle di Archanes e del monte Yuktas si trova vicino alla città di Heraklion e al complesso di palazzi minoici di Cnosso. Si ritiene che abbia avuto un ruolo molto significativo nell'epoca minoica e in seguito. Considerando la quantità e la qualità dei reperti rinvenuti in varie località, è probabile che fosse un importante centro economico, amministrativo e religioso.
La villa minoica di Vathypetro è stata scoperta in località Piso Livadia, sul lato sud-orientale di Yuktas, durante uno scavo condotto nel 1949 da Spyros Marinatos. Il sito si trova a 3 km a sud di Archanes e a 20 km da Heraklion.
A est dell'attuale villaggio turistico di Malia, su una fertile pianura in riva al mare, si può visitare l'importante sito archeologico del terzo più grande complesso di palazzi minoici. Il sito archeologico del Palazzo di Malia è facilmente raggiungibile, appena fuori dalla strada principale che collega Heraklion ad Agios Nikolaos. La frequentazione dell'area sembra essere iniziata nel Neolitico e proseguita in epoca minoica. Un grande insediamento era già presente nel periodo pre-palaziale (2500-2000 a.C.).
La grotta di Ideon Andron è considerata la grotta sacra dei cretesi e nell'antichità era famosa in tutto il mondo ellenico, nonché un grande centro di culto e di iniziazione spirituale. La grotta si trova sul lato occidentale dell'altopiano di Nida, ai piedi di un ripido pendio, a 1.538 metri di altezza.
Zominthos è un'area situata a metà strada tra Anogia e Nida, nel centro-nord di Creta. Un tempo era famosa soprattutto per le sue acque sorgive e come meta di escursioni. Oggi, tuttavia, dopo l'indagine sistematica e gli scavi dell'archeologo Giannis Sakellarakis, Zominthos è emerso come uno dei siti archeologici più importanti di Creta. Il nome pre-ellenico del villaggio indica la sua importanza fin dall'antichità.
A circa 15 chilometri a est di Heraklion, dopo Amnissos e Kako Oros, nella zona dell'attuale insediamento di Kokkini Hani, si trova un importante sito archeologico, dove è stata portata alla luce una grande e lussuosa villa minoica. È nota anche come villa Nirou, dal nome di un insediamento più antico che esisteva in quel luogo (N?rou Hani).
L'antica Tarra era una città che sorgeva sul sito dell'attuale insediamento di Agia Roumeli. Si trova sulla sponda orientale del torrente che scorre nella gola di Samaria, nel sud di Creta. Probabilmente era molto importante, visto che è stata citata da numerosi scrittori antichi. Il suo nome deriva dalla radice tal-tar-taur, che significa gola del fiume, e alcuni studiosi ritengono che l'antica città di Taranto, nell'Italia meridionale, fosse una colonia di...
Dal momento in cui si mette piede a Polyrrinia, è chiaro che si tratta di un luogo con una lunga storia che può essere fatta risalire a tempi antichi. Le tracce storiche di diversi periodi sono visibili ovunque e gli elementi architettonici rimangono sparsi in tutto il sito, sia da soli, sia tra le rovine di antichi edifici, sia incorporati in strutture di epoche successive.
Villa minoica a Makris Gialos Una villa del periodo tardo minoico IB è stata portata alla luce nella località di Plakakia, a ovest dell'insediamento di Makr?s Gialos. È considerata un edificio molto significativo per lo studio dell'architettura minoica, perché è essenzialmente una miniatura di un palazzo minoico.
Il sito archeologico di Gortyna si trova vicino all'attuale villaggio di Agii Deka, molto vicino al fiume Mitropolianos (noto come Litheos, nell'antichità), nella regione di Messara.
Lissos era il porto dell'antica Elyros. Il suo nome pre-ellenico suggerisce che era abitata ben prima dell'invenzione dorica. Il porto naturale e le sorgenti medicinali presenti contribuirono alla prosperità di Lissos, soprattutto durante il periodo dorico, ellenistico e romano.
Lebena (Levin) era una ricca città antica, situata ai piedi meridionali dei monti Asterousia, sulla costa dove si trova l'attuale insediamento di Lentas. Era un porto di Gortyn e famosa per il suo Asklepieion (tempio di guarigione), visitato da fedeli provenienti da tutta Creta e dalla Libia.
In un'altura pianeggiante nota come Patella tou Priniou, alle pendici orientali del Monte Psiloritis, si trova l'antica Rizinia. I resti di questa straordinaria città furono scoperti dalla Scuola Italiana di Archeologia nel 1906-1908 e inizialmente non potevano essere identificati con certezza.
Karfi è un antico insediamento minoico particolarmente importante sul lato orientale della sella di Ambelos (Seli). L'insediamento fu costruito sul lato orientale della cima di Karfi e copriva l'intera area pianeggiante tra le cime di Mikri Koprana e Megali Koprana. Secondo gli archeologi, aveva una popolazione di circa 3.500 persone.
Due notevoli insediamenti minoici sono stati portati alla luce nelle località di Fournou Korifi e Pyrgos, vicino all'attuale insediamento di Myrtos, a est di Ierapetra.
La località balneare oggi nota come Kommos si trova a ovest del villaggio di Pitsidia, che appartiene al Comune di Phaistos. Si trova a 60 km a sud di Heraklion e a 75 km da Rethymno. Il porto principale della regione di Messara esisteva già negli anni minoici e forse serviva sia Phaistos che Agia Triada.
L'antica città di Gournia prosperò all'inizio del periodo tardo-minoico (1600 a.C.), quando aveva una popolazione di circa 4.000 abitanti. Si tratta probabilmente del complesso residenziale neopalaziale di epoca minoica più accuratamente scavato di tutta Creta. Fu distrutto da un incendio e saccheggiato poco prima della fine dell'epoca minoica, per non essere mai più ricostruito.
Il sito archeologico di Agia Triada è uno dei più notevoli di Creta. Si trova a 3 chilometri a sud di Phaistos, sul bordo del fiume Geropotamos, in un paesaggio di eccezionale bellezza naturale.
Il sito archeologico e il palazzo minoico di Festo (scritto anche Festos) è uno dei più visitati e conosciuti di Creta. Il complesso del palazzo e la città di Festo sono stati costruiti su una collina che offre una vista panoramica, soprattutto verso est, nord e sud. La ricca e fertile pianura di Messara si apre a est per una distanza di 40 chilometri. Sullo sfondo si vedono le montagne di Lassithi. A destra,...
Quest'isola, conosciuta nell'antichità con il nome di Lefki, ha avuto un ruolo molto importante nella storia ellenistica e romana di Creta orientale. Le principali occupazioni degli abitanti erano la pesca e la lavorazione e il commercio della tintura di porpora ricavata dalle conchiglie di Murex (porphyra), che portò grande ricchezza all'isola durante il periodo ellenistico e romano.
La Casa minoica di Chamezi si trova a circa 4 km da Sitia, sulla costa nord-orientale dell'isola di Creta, appena fuori dal villaggio di Chamezi, da cui ha preso il nome. Il primo ciclo di scavi fu condotto da Stephanos Xanthoudides nel 1903, nella collina di Souvloto Mouri. L'edificio minoico portato alla luce è considerato una caratteristica architettonica unica del suo tempo, con una costruzione a forma di ellisse e il suo possibile utilizzo ha lasciato perplessi gli archeologi per molti anni. La casa...
Syvritos era una città-stato che fiorì negli anni antichi. Si trovava sulla collina di Kefala, che domina il paesaggio nella parte settentrionale del Comune di Amari, a ovest del villaggio di Thronos. Il sito archeologico si trova a soli 9 km a sud del monastero di Arkadi e a 30 km da Rethymno.
Mochlos è un piccolo villaggio nella baia di Mirabello, al largo della costa nord-orientale di Creta. L'archeologo americano R. B. Seager scoprì Mochlos nel 1907, su segnalazione di un pescatore locale. L'anno successivo iniziò a scavare sulla piccola isola e portò alla luce 20 tombe collettive e circa 12 case. Nel 1955, J. Leatham e S. Hood scoprirono dei bacini ittici romani sulla costa di fronte all'isola, durante un'indagine subacquea. Qui confermarono l'ipotesi secondo...
Itanos è stata una delle città costiere più importanti di Creta orientale dall'epoca minoica fino ai primi anni del cristianesimo. Oggi l'area è conosciuta come Erimoupoli o Erimopoli. Dominava su tutta la costa orientale di Sitia, da Capo Samonion (oggi noto come Kavos Sideros) a Capo Erithraion (oggi noto come Capo Goudouras), fino alla piccola isola di Lefki (Koufonisi).
Scoperta all'inizio del XX secolo, sul sito dell'attuale Tylissos, dall'archeologo Iosif Chatzidakis, questa fu una delle più notevoli città minoiche. L'antica città iniziò probabilmente a svilupparsi durante gli anni pre-palaziali, ma fiorì durante il periodo neopalaziale (1650-1450 a.C.) e post-palaziale (1450-1200 a.C.).
L'insediamento minoico di Apodoulou si trova a nord-ovest del palazzo di Festo, sul versante meridionale della collina di Psiloritis. Si trova sulla via principale tra la costa settentrionale e quella meridionale, nella valle dell'Amari, con vista sul golfo e sulla pianura di Messara.
Il Parco Archeologico di Petras è un insediamento minoico situato a 1 km a est di Sitia. Costruita su una bassa collina in prossimità dell'acqua, questa antica città portuale si trova oggi in uno degli angoli più pittoreschi della Creta orientale. Gli scavi sistematici e le ricerche sui reperti archeologici sono iniziati nel 1985, sotto la guida di Tsipopoulou Metaxia.
L'antica Praisos era una delle principali città degli Eteocretesi (= "veri" o "originali" cretesi, i discendenti dei Minoici) e uno dei più importanti centri urbani della Creta orientale. Si trovava nell'area tra Kalamafki e Pandelis, i due rami dell'attuale fiume Stomio (l'antica Didymos).
Ai piedi del Monte Ida, il più alto di Creta, è stato portato alla luce un importante insediamento di palazzi antichi appena fuori Monastiraki, nella regione di Amari. La distanza da Rethymno è di 35 km e si può combinare con una visita al vicino monastero di Arkadi, che si trova sulla strada. Il sito archeologico è nascosto appena fuori dal villaggio e alcune sue parti sono ancora in fase di scavo.
La città minoica Una grande e notevole città degli anni minoici è stata portata alla luce nella località di Roussolakos, vicino alla spiaggia di Palekastro. Fiorì nel periodo tardo minoico. Tuttavia, sono state portate alla luce anche rovine del primo minoico e del medio minoico, per lo più tombe e ossari contenenti un gran numero di ossa trovate in ottimo stato. Roussolakos si trova sulla costa orientale dell'isola di Creta, a 20 km da Sitia, sulla strada per Vai.
Di tutte le città palaziali minoiche, il palazzo minoico di Zakros e la città erano quelli situati più a est. Fu costruito nella zona costiera sud-orientale della provincia di Sitia, a 45 km dalla città di Sitia e a 115 km da Agios Nikolaos, sulla riva di una baia ben protetta, allo sbocco di una piccola valle.
L'antica Lappa sorgeva sul sito dell'attuale villaggio di Argiroupoli, in un'area verdeggiante e fertile, dove si incontrano due corsi d'acqua. Il suo dominio si estendeva fino alle attuali Rethymno, Apokoronas, Agios Vassilios e Sfakia. Idramia (attuale Dramia) a nord e Finikas (vicino a Loutro Sfakion) sul Mar Libico, erano i due porti di Lappa.
Kydonia, una delle più importanti e potenti città della Creta occidentale, fiorì proprio dove oggi sorge l'attuale città di Chania. Kydonia prosperò non solo nel periodo minoico, ma anche in seguito, negli anni storici. Secondo la mitologia greca, fu una delle tre città fondate sull'isola di Creta dal re Ménos. Anche l'eroe locale Kydon, figlio del dio Hermes e di Akakallida (una figlia di Minosse), è menzionato nella mitologia.
L'antica Eleftherna sorgeva nel luogo in cui oggi si trova l'attuale villaggio di Eleftherna (precedentemente noto come Prines); le sue rovine sono state portate alla luce dopo scavi sistematici iniziati nel 1984.
Il cimitero minoico di Armeni si trova a soli 10 km da Rethymno, sulla strada per Spili, tra alte querce. Sebbene abbia fornito una quantità impressionante di reperti a ricercatori e archeologi, il sito non attira molti visitatori.
L'antica Aptera era una delle città-stato più importanti e potenti della Creta occidentale. Le sue rovine sono visibili sulla collina rocciosa che domina il paesaggio a sud-est della baia di Souda, sopra la strada nazionale che collega Chania a Heraklion (16 chilometri da Chania). La notevole estensione dell'area coperta da queste rovine è indicativa del potere che Aptera aveva durante il suo apice.
Lato era una delle più importanti città-stato doriche di Creta; il suo porto si trovava a Kamara, sul sito dell'attuale città di Agios Nikolaos.
Il più grande e luminoso centro della civiltà minoica, Cnosso, si trova a 5 km a sud del centro storico della città di Heraklion. Vicino all'area, sul lato est esterno della collina, dove si trovano le brillanti rovine della Cnosso minoica, sono state trovate anche tracce di un insediamento neolitico risalente al 6000 a.C..