La chiesa di Agios Titos fu costruita originariamente dopo la liberazione di Creta da parte di Nikiforos Fokas nel 961 d.C.. Durante il periodo veneziano fu convertita in chiesa cattolica, ma non perse il suo carattere bizantino.
Già dagli anni del Primo Periodo Bizantino (330-840 d.C.), la città di Heraklion disponeva di fortificazioni che furono completate sia dai conquistatori arabi (840-961 d.C.) e dai bizantini (961-1204 d.C.) sia dai veneziani dopo il 1211 d.C.. Tuttavia, la minaccia emergente dei Turchi costrinse Venezia a fortificare la capitale del Regno di Candia nel modo più moderno ed efficace dell'epoca. La forma di fortificazione che vediamo oggi è basata sui disegni di...
Leggi tutto Leggi tutto
Uno dei monumenti più brillanti della città di Heraklion è la Fontana di Morosini o dei "Leoni", come la chiamano gli abitanti di Heraklion.
Sulla strada verso la penisola di Akrotiri, in una posizione con una vista panoramica unica, si trovano le tombe di Eleftherios e di suo figlio Sofocle Venizelos. Nel parco sono sepolti Eleftherios Venizelos, primo ministro dello Stato cretese e poi sette volte presidente della Grecia, e Sofocle, il suo secondo figlio che fu anche primo ministro del Paese tra il 1943 e il 1952.
All'ingresso della grande baia di Souda si trovano due piccole isole, che controllavano il movimento delle navi da e verso il grande porto naturale. Sulla più grande delle due isole, i Veneziani decisero di costruire una forte fortezza per proteggere il golfo dalle navi nemiche e dai pirati.
La famosa Torre dell'Orologio di Rethymno è uno dei monumenti più famosi di Rethymno, ma c'è un problema. Non esiste più! L'unico segno che testimonia la sua esistenza è una parte della sua porta che si può vedere costruita in un negozio di via Arkadiou.
La Fontana di Rimondi è una delle attrazioni più note della città di Rethymno, insieme alla Porta Guora, alla Torre dell'Orologio (che purtroppo non esiste più) e alla moschea Kara Musa Phasha. Le città di Creta hanno sempre avuto un problema di approvvigionamento idrico, che i veneziani affrontarono costruendo acquedotti e fontane.
Lo splendido Giardino Pubblico o (Dimotikos Kipos) si trova nel quartiere centrale di Chania, non lontano dal Mercato Comunale. Negli ultimi anni della dominazione ottomana, in un momento in cui la città stava soffocando all'interno delle mura restrittive, l'esigenza di un'area ricreativa rilassante era molto forte.
Il porto veneziano Il porto veneziano di Chania, che comprende il faro veneziano, è uno dei simboli della città e un'area di passeggio preferita da abitanti e visitatori.
Il Mercato Municipale di Chania è un luogo particolarmente vivace, pieno di colori, profumi e costante movimento, che oltre a essere una popolare attrazione turistica è ancora utilizzato dagli abitanti del luogo.
Già dal periodo veneziano, la via 25 agosto di Heraklion era una delle strade più importanti della città, anche se non aveva ancora acquisito il suo nome. La strada collega il porto con piazza San Marco e qui fu costruito il palazzo del duca veneziano.
L'altopiano di Lasithi è la più grande pianura montana dell'isola e l'unica occupata tutto l'anno. Si estende su un'area di circa 11 km in direzione est-ovest e 6 km in direzione nord-sud. Lo circondano le cime Selena (1559 m) a nord, Afendi (1588 m) e Louloudaki (1163 m) a ovest, Spathi (2148 m) a sud e Katharo (1564 m) e Varsami (1545 m) a est. L'allevamento e l'agricoltura erano le principali occupazioni del passato. Forse...
Leggi tutto Leggi tutto
La villa veneziana Dei Mezzo, conosciuta anche come Seragio dagli abitanti del luogo, è una torre a tre piani situata nel villaggio di Etia, nella parte orientale di Creta, nella regione di Sitia. Il nome del villaggio si traduce in greco con "salice", anche se non è certo come sia stato fatto questo collegamento.
Il nome Kazarma deriva dal veneziano Casa di Arma, che significa caserma o armeria. Infatti, queste erano le caserme della guarnigione veneziana, il quartier generale dell'esercito della città fortificata di Sitia. Le mura di Sitia, che arrivavano a monte della fortezza, furono costruite contemporaneamente alla Kazarma, in epoca tardo-bizantina.
L'area di Frangokastello prende il nome dalla fortezza costruita dai veneziani nel 1371 per controllare la zona. Si ritiene che per la costruzione siano stati utilizzati materiali provenienti da un'antica città della regione.
La fortezza veneziana di Gramvoussa fu costruita sull'isola brulla e non occupata di Imeri Gramvoussa, di fronte alla penisola di Gramvousa. È qui che l'antica città di Agneion fiorì durante gli anni romani.
La Moschea di Nerantze è uno dei monumenti più imponenti e meglio conservati della città vecchia di Rethymno che, come molti altri edifici, ha subito notevoli cambiamenti, così come la città stessa.
La Porta Guora è tutto ciò che resta della fortificazione veneziana di Rethymno. Questa magnifica porta, che prende il nome dal rettore (= governatore) veneziano Giacomo Guoro, ha un'apertura larga 2,60 metri. Era l'ingresso principale della città murata e conduceva alla piazza centrale, dove si trovavano i più importanti edifici pubblici di Rethymno. (la Loggia, la Fontana dei Rimondi, la Torre dell'Orologio).
Moschea di Kara Moussa Pasha La moschea di Kara Moussa Pasha prende il nome dal comandante turco delle campagne navali condotte contro la città di Rethymno. È situata dove un tempo si trovava il monastero veneziano di Agia Varvara.
Il sito archeologico della Basilica di Agia Sophia risale agli inizi del VI secolo d.C. e si trova a sud dell'insediamento costiero di Panormos e a est di Rethymno. Secondo i ricercatori, era probabilmente la sede della diocesi di Eleftherna durante i primi anni bizantini. Molto probabilmente era dedicata ad Agia Sophia, da cui il nome, ed è una delle più grandi di Creta.
Sulla strada che da Agios Nikolaos porta a Kritsa, 1 km prima del villaggio, si incontra la chiesa di Panagia Kera. È uno dei monumenti bizantini più importanti dell'isola di Creta, con impressionanti affreschi bizantini. La chiesa è a tre navate, con volta a botte e cupola, ed è stata costruita gradualmente a partire dal XIII secolo. La navata centrale è dedicata alla Vergine Maria ed è la più antica (XIII secolo), mentre le due navate laterali furono costruite più tardi (XIV secolo)...
Leggi tutto Leggi tutto
La Rotonda di Episkopi è una notevole chiesa protobizantina, dedicata all'Arcangelo Michele, che si trova vicino al villaggio di Kato Episkopi, nella zona di Kissamos. Nei primi anni del cristianesimo era la sede del vescovo di Kissamos. Nel VI secolo d.C. la chiesa assunse la forma attuale e da allora è stata utilizzata ininterrottamente.
Spinalonga è una piccola isola-fortezza situata all'ingresso settentrionale della baia di Elounda, in un punto strategico che assicura il controllo del porto naturale di Elounda. Sul sito della fortezza, oggi visibile, esisteva un'antica fortificazione a protezione del porto dell'antica città di Olous.
Il laboratorio di ceramica "Keramos" si trova nel villaggio di Fodele, un luogo dalle caratteristiche bellezze naturali ma anche dalla particolare carica storica e artistica, essendo, tra l'altro, la patria speciale di Dominikos Theotokopoulos.
Il villaggio di Viola è un insediamento abbandonato nella parte orientale di Creta. Occupa il lato settentrionale e occidentale di una ripida collina sul lato orientale dell'altopiano dove si trovano i villaggi di Ziros, Armeni e Handras.
La Fortezza di Koules nella città di Heraklion fa parte delle opere di fortificazione condotte dai veneziani nel XVI secolo, quando faceva parte della Repubblica di Venezia, per difendere la città portuale dagli aggressori. Furono costruite due fortezze alla fine di ogni molo, ma solo la più grande, la cosiddetta Koules, sopravvive oggi.
La cattedrale di San Minas, patrono di Heraklion dal 1734, si trova vicino al centro della città, seguendo via Vikela e poi entrando in via Agiou Mina. Vicino alla cattedrale si trova anche una chiesa molto più piccola e antica, nota come "Piccola Santa Minas". Dall'altro lato della piazza si trova la chiesa di Santa Caterina e la piazza che porta il suo nome, ricca di caffè, ristoranti e negozi.
La Fortezza è un'imponente fortezza che domina la città di Rethymno dalla collina rocciosa di Paleokastro. È possibile che nell'antichità, prima della costruzione della Fortezza medievale, nella zona esistessero l'acropoli dell'antica Rithymna e il tempio di Artemide Rokkea.
Il centro storico di Chania incarna la lunga storia della città. Nei pittoreschi vicoli, i visitatori possono vedere i segni lasciati da ogni civiltà che si è stabilita qui per un periodo di tempo nel passato.
Il comune di Viannos, nella parte sud-orientale di Heraklion, è noto per la sua bellezza selvaggia. Situato ai piedi del Monte Dikti, offre impressionanti formazioni geomorfologiche, splendidi altopiani e incantevoli villaggi. Durante la Seconda Guerra Mondiale, Viannos si trovò al centro di un attacco di sterminio di massa da parte dei soldati nazisti, come rappresaglia per il loro sostegno alle forze ribelli. La maggior parte dei villaggi della zona fu bruciata e saccheggiata, mentre più di 500 persone furono giustiziate durante...
Leggi tutto Leggi tutto
A 2.456 metri di altitudine, la cappella di Timios Stavros (Santa Croce in greco) immortala l'antica pratica del culto nei santuari di punta.
San Francesco La basilica di San Francesco, a navata unica, apparteneva all'ordine dei Francescani durante la dominazione veneziana e si distingue per la sua particolare architettura e la sua decorazione scultorea. I conquistatori turchi la trasformarono in un ospizio per poveri e nel 1796 vi istituirono una scuola femminile proprio accanto. A est sono ancora visibili le rovine delle due cappelle.
Il nome di queste antiche costruzioni in pietra a secco deriva dalla parola latina "metatum", che significa alloggio dei soldati. La parola passò ai Bizantini, con il significato di alloggio temporaneo, e ha ancora, più o meno, lo stesso significato a Creta; i mitata sono usati dai pastori come alloggio e deposito per il formaggio. Sembra che siano nati da un'antica tradizione costruttiva e si possono vedere in varie località dell'isola, ma soprattutto nel...
Leggi tutto Leggi tutto
La Loggia (dalla parola italiana "loggia") è uno degli edifici più importanti del periodo veneziano a Creta. Era una sorta di club per gentiluomini, dove si riunivano i ricchi nobili e i signori. L'edificio fu costruito dopo il 1541, probabilmente su progetto di Michel Sammicheliin stile palladiano.
La città di Chania era circondata da mura già in epoca bizantina. La fortificazione bizantina aveva una forma irregolare e racchiudeva la collina di Kasteli. Queste mura, costruite con pietre staccate dalle rovine dell'antica Kydonia, furono riparate nel 1252 dai conquistatori veneziani, che costruirono una nuova città all'interno delle mura, seguendo un nuovo piano urbanistico.
La Cattedrale della Presentazione della Vergine Maria, nota anche come Panagia Trimartiri, è considerata la protettrice della città di Chania. La navata centrale è dedicata alla Presentazione della Vergine Maria (Isodia tis Theotokou), che si celebra il 21 novembre. La navata settentrionale è dedicata a San Nicola (Agios Nikolaos) e quella meridionale ai Tre Padri Cappadoci (Tris Ierarhes).