Viaggio in auto a Chania: Chania - Therisso - Omalos - Sougia

Viaggio in auto a Chania: Chania - Therisso - Omalos - Sougia

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Questo percorso attraversa villaggi storici, monumenti naturali di straordinaria bellezza, antiche città, per poi concludersi con l'insediamento costiero di Sougiache può servire come punto di partenza per esplorare la costa meridionale di Creta occidentale. Poiché l'itinerario è caratterizzato da una grande ricchezza storica e naturale, e il grado di difficoltà è notevole a causa della geomorfologia della regione, è preferibile suddividerlo in più parti.

Chania? Therisso? Meskla ? Fournes

Partiamo da Chania e attraversiamo il paesaggio agricolo pianeggiante del Vamvakopoulo zona. Si prosegue poi in direzione sud, sulla strada che porta alla leggendaria gola di Therisso e a Therisso villaggio, che si trova in una piccola valle, nel cuore della gola. Percorrendo la gola, lunga 6 chilometri, abbiamo la possibilità di ammirare le sue impressionanti pareti verticali, le acque correnti e la vegetazione lussureggiante, fino al villaggio. Il villaggio di Therisso ha legato il suo nome alla rivolta scatenata da Eleftherios Venizelos nel 1905, che ha portato alle dimissioni di Principe Giorgio e il Unione di Creta con la Grecia (1913). Nel villaggio si possono ammirare diversi monumenti storici, come la sede di Venizelos e il Museo Nazionale della Resistenza. Si può anche vedere il mulino dove i turchi schiacciarono a morte una giovane donna, mentre distruggevano l'intero villaggio durante la rivolta del 1866. Therisso merita una visita anche per un altro motivo: assaggiare i famosi prodotti caseari della regione e cenare nelle taverne locali.

Si prosegue poi in salita in direzione sud, lungo la strada che serpeggia sulle pendici della Lefka Ori. Raggiungiamo presto Zourva, un villaggio costruito in un bosco di cipressi, che offre una splendida vista sulla zona meridionale della città. Chania prefettura. Da Zourvascendiamo verso il villaggio di Mesklain una valle ricca di uliveti e aranceti, acque correnti e sorgenti di acqua fresca.

Nella chiesa di Cristo Salvatore (Sot?ras Christós) si possono vedere affreschi del XIV secolo. Il Dormizione della Vergine (K?misi tis Theotókou) la chiesa è probabilmente costruita sul sito di (e con materiali provenienti da) un antico tempio della Pàndimos Afrodite. Meskla è legato a una sanguinosa rivolta nota come La rivoluzione di Kantanoleon contro i Veneziani. Partenza MesklaSi prosegue lungo la valle fino al villaggio di Fournes. Da questo punto in poi ci sono due opzioni, possiamo prendere la strada che torna a Chania o proseguire fino al altopiano di Omalos.

Si tratta di un percorso piuttosto facile, attraverso strade strette e con pendenze relativamente lievi fino a quando Villaggio di Therisso. Dopo aver attraversato la bellissima gola di TermofiliIl resto del percorso è piuttosto faticoso, poiché la strada sale e scende più volte sulle pendici settentrionali dell'omonima montagna. Montagne Bianche e poi attraversa la splendida vallata fino a Villaggio di Fournes. Tuttavia, l'ambiente naturale e i panorami vi ricompenseranno di conseguenza!

SOUGIA SULLA COSTA MERIDIONALE DELLA CANEA

Fournes? Lakki ? Omalos ? Agia Irini ? Sougia

Se scegliamo la seconda opzione, ci dirigiamo verso sud in direzione del villaggio storico di Lakki, dove il Rivolta di Mavrogénis contro i turchi. Lakki è l'ultimo villaggio prima del famoso Altopiano di Omalos.

Omalos (1.080 m) è uno dei più grandi altopiani di CretaL'altopiano è di forma approssimativamente circolare e si estende su una superficie di circa 25 chilometri quadrati. L'altopiano è circondato da numerose vette imponenti, come la cima di Gilos (2,005 m) e Volakias (2,117 m), che sono i più alti.

In tutto l'altopiano si possono vedere numerose antiche costruzioni in pietra, chiamate mitata. In passato servivano come abitazioni temporanee per gli allevatori e gli agricoltori della regione, da aprile a ottobre. La maggior parte delle mitata hanno una pianta quadrata, un'unica stanza e un pilastro centrale in legno che sosteneva un tetto piatto. Oggi prevalgono gli edifici contemporanei, mentre queste costruzioni in pietra a secco sono state abbandonate. All'ingresso settentrionale dell'altopiano, che si trova nella sua zona più bassa (1.050 m), si trova la caverna di Tzanis dove tutta l'acqua non assorbita dal terreno di Omalos in cui si scarica. Ancora oggi, la caverna non è stata completamente esplorata. Omalos ha svolto un ruolo importante durante le rivolte contro i turchi e si è rivelato un rifugio e un quartier generale ideale per i rivoluzionari.

XiloskaloIl punto di partenza per l'escursione è la collina di San Martino, situata sul versante sud-orientale dell'altopiano. Gola di Samaria. Questa è la gola più grande e più imponente del Creta e l'unico Parco Nazionale dell'isola; è stata inserita nell'elenco dei siti di Monumento naturale protetto dal Consiglio europeo. L'escursione lungo la gola dura in media 6 ore e può essere effettuata solo nei mesi estivi. Da Seliniotikos Girosall'uscita sud-occidentale dell'altopiano, seguiamo la strada che conduce ai villaggi di Selini orientali zona. Ci fermiamo prima al piccolo villaggio di Ag?a Irini, dove il Gola di Agia Irini si trova. È una delle gole più impressionanti della regione, ricca di vegetazione forestale e anche un santuario della fauna selvatica. In passato è stata anche il quartier generale dei rivoluzionari della zona.

Un percorso pianificato dall'Autorità Forestale conduce all'ingresso meridionale; una volta lì, si può proseguire l'esplorazione dell'area, che presenta numerosi siti degni di nota. Bisogna però tenere presente che la discesa della gola, lunga 7,5 km, richiede circa 3 ore e che lo sbocco si trova a circa 5 km dall'insediamento costiero di Sougia. Lasciando l'insediamento di Agia Irini proseguiamo sulla strada principale, passando per antico Elyrose terminare con lo scenografico villaggio di pescatori di Sougia. Questo era il porto dell'antica città di Elyrosche fiorì fino all'epoca classica e fu distrutta dai Saraceni nel IX secolo d.C.. Questa bellissima spiaggia è nota per le sue acque fresche e per gli alberi di tamerice e ogni estate ospita numerosi visitatori, soprattutto campeggiatori e amanti del nudismo. Sougia può servire come punto di partenza per escursioni in barca a Paleocora, Loutro, Chora Sfakion, Gavdos e Agia Roumeli. Chi ama il trekking può attraversare una piccola ma bellissima gola che si trova a ovest di Sougia e, seguendo il sentiero E4, arrivare all'antica Lissos, situata in uno dei paesaggi più sorprendenti del sud di Creta. Lissos era un'antica e ricca città che coniava la propria moneta e aveva una delle più importanti Asklepie?a (Asklepie?on =antico tempio di guarigione, sacro al dio Asklepiós) di Creta. Gli scavi hanno portato alla luce numerose statue (tra cui quelle delle divinità Asklepiós, Igienismo e Ploúton), che si può vedere oggi al Museo Archeologico di Chania.

Questo viaggio è piuttosto faticoso e richiede lunghi percorsi su strade strette e con forti pendenze, soprattutto nel tratto da Lakki villaggio a Altopiano di Omalos. Lungo il percorso, si percorrono inizialmente le pendici settentrionali della Montagne Bianchein un paesaggio ricco di aranceti e frutteti. Dopo Lakki inizierete a salire ripidamente e il paesaggio diventerà sempre più aspro e selvaggio. Alla fine vedrete, nascosta all'interno del corpo compatto della montagna, la Altopiano di Omalos.

Questo punto può essere la destinazione finale del viaggio o il punto di partenza per la parte successiva del viaggio. Sougia. Nell'ultimo tratto, scenderete lungo le pendici orientali delle White Mountains con una vista spettacolare sulle montagne. Mar Libico e alla gola di Agia Irene.

 

Distanza su strada: 99 km

Regione: Chania, Platanias, Kantanos-Selino (Chania)

 

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