Erbe e verdure selvatiche cretesi

Erbe e verdure selvatiche cretesi

Also available in English German French Italian Dutch Polish

Gli studi botanici dimostrano che Creta possiede uno degli ecosistemi più ricchi e interessanti d'Europa, con un numero enorme di piante endemiche (native solo di Creta). Ad esempio, Malotira (Siderites syriaca) e Diktamos (Oreganum dictamnus), quest'ultima nota nell'antichità per le sue proprietà antisettiche.

Creta è ricca di numerose erbe utilizzate fin dal passato per le loro proprietà medicinali. Queste erbe crescono generalmente nelle catene montuose dell'entroterra; vengono raccolte da raccoglitori esperti, essiccate in modo naturale e confezionate per un uso successivo senza l'aggiunta di ulteriori sostanze chimiche o altri additivi.

Dittany/Diktamos (Origanum dictamnus)

Una pianta endemica, chiamata anche erontas e stomaco-cortoutilizzata fin dall'antichità per tamponare le emorragie e nel trattamento delle ferite. Ha un effetto terapeutico sullo stomaco e le sue proprietà curative sono citate da Ippocrate. La leggenda vuole che gli animali selvatici, se feriti, strofinino la ferita sulla pianta e che la guarigione avvenga rapidamente. Crescendo solo su pendii ripidi e scogliere, la sua raccolta può essere pericolosa. La pianta fiorisce in estate e viene raccolta in quel periodo.

Salvia / Faskomelo (Salvia fruticosa / pomifera)

Un'erba molto popolare, dal sapore eccellente e forte. Utilizzata fin dall'antichità per le sue proprietà come tonico (un tè) ma anche per dare sapore in cucina, soprattutto con le carni. Fiorisce da maggio a giugno e ha fiori di colore blu malva brillante.

Maggiorana / Manzourana (Origanum microphyllum)

Endemica, con proprietà simili al timo, è utilizzata fin dall'antichità per trattare i disturbi nervosi e considerata ideale per gestire il raffreddore. Può essere servito con Malotira come bevanda (vrastari - bollito). Si usa anche in cucina e in profumeria. Fiorisce in luglio e agosto, quando viene anche raccolta.

Malotira / Tè di montagna cretese (Siderites syriaca)

Uno dei più popolari "tè di montagna", conosciuto in tutta la Grecia. Come decotto, è un diuretico e un antidoto contro il raffreddore. A Creta, il nome Malotira è stato acquisito nel periodo veneziano (italiano: male-malattia + tirare-tirare o trascinare). Cresce in luoghi aridi e brulli in tutte le catene montuose, dove è anche un'importante coltura foraggera in alta montagna. Madara (= Montagne Bianche: Madares è un altro nome della catena). Luglio è il mese della fioritura e della raccolta.

Origano / Rigani (Origanum vulgare, ssp hirtum)

È un'erba molto popolare e conferisce una caratteristica nota aromatica a gran parte della cucina mediterranea, in particolare a carni grigliate, pesce, insalate e a tutto ciò che include il formaggio feta. Oltre all'aspetto culinario, viene utilizzata come antisettico e come calmante per i dolori ai denti e allo stomaco. Tra gli apicoltori è una pianta da fiore molto apprezzata, insieme al timo. Fiorisce in luoghi sassosi e soleggiati. I fiori sono bianchi, con un profumo dolce e pepato. L'origano fiorisce in giugno e luglio e viene raccolto in questo periodo.

Timo / Timari (Thymus capitatus)

Spesso prevale la varietà di timo a fiore blu, anche se a Creta è conosciuta anche la versione bianca. Entrambe sono fondamentali per la produzione di miele, poiché il miele di migliore qualità è quello di timo. In cucina viene utilizzato come condimento. In medicina, il timo ha qualità antisettiche, diuretiche, antifebbrili e antiparassitarie. Come olio essenziale nei prodotti naturali per la pulizia, è spesso usato nel dentifricio. Fiorisce in giugno e luglio.

Santoreggia / Throumba (Satureja thymbra)

Throumba ha un odore simile a quello di timo e rigani e, come entrambe le precedenti, è una pianta utile alle api. Stimolante dell'appetito e spesso usata in cucina, ha anche proprietà farmaceutiche, ad esempio come sedativo per i dolori reumatici. Fiorisce da giugno ad agosto.

Camomilla / Camomeli (Marticaria chamomila)

Camomilla cresce praticamente ovunque a Creta. Con il suo sapore caratteristico, è molto utilizzata come medicinale: antinfiammatoria, antiallergica, calmante (spesso usata per calmare lo stomaco) e antisettica. Normalmente viene assunta come tisana, da sola o con altre erbe cretesi. Rilassante, è un ottimo rimedio contro l'insonnia. Raccolta da aprile a giugno, viene essiccata e utilizzata tutto l'anno.

Rosa di roccia / Ladano (Cistus incanus, ssp creticus)

Rosa di roccia o ladano è un arbusto aromatico perenne, con qualità medicinali. Il fusto e le foglie contengono una resina balsamica (labdano) dal forte profumo; questa resina è secreta dai peli delle foglie e viene raccolta con una sorta di rastrello tirato tra i cespugli. La sostanza bruna e malleabile che ne deriva viene utilizzata anche in ambito liturgico come incenso. Dal punto di vista medico, la resina ha una forte qualità antimicrobica e viene utilizzata per lenire il mal di denti, il tetano e l'insonnia. Con i suoi semi, la pianta può essere fatta bollire per ottenere un tè, che aiuta quando si tratta di diarrea. A Creta è conosciuto regionalmente come Rosa selvatica o Salvia selvatica. Con i suoi bellissimi fiori rosa, e più raramente bianchi, fiorisce da marzo a giugno.

it_ITIT