Monastero di Epanosifis - Heraklion

Si tratta di uno dei più grandi e più ricchi monasteri di Creta. Fiorì durante l'epoca della Ottomana e si dedica a San Giorgio. La struttura del monastero ricorda l'architettura secolare cretese del XVII secolo, con celle indipendenti, costruite una accanto all'altra.

Il refettorio e il priorato si trovano a ovest della chiesa. I manoscritti sopravvissuti, risalenti al XVIII secolo, dimostrano che questo fu il periodo più importante per il monastero, durante il quale fu uno dei principali centri intellettuali dell'isola. Durante la rivoluzione del 1821, 18 monaci furono uccisi e il monastero fu abbandonato, prima di essere ricostruito durante l'epoca del dominio egiziano. I visitatori avranno anche l'opportunità di visitare il piccolo museo di arte religiosa che si estende su due piani ed è considerato uno dei migliori e più degni di nota. Qui si possono ammirare icone religiose, reliquie sacre e manoscritti del XVIII secolo contenenti sia testi che illustrazioni eccezionali. Il gran numero di monaci del monastero conferma l'impressionante tradizione monastica di Creta.

Questa regione di Heraklion è nota per la viticoltura e per questo nelle sue vicinanze si trovano diverse ottime cantine. Potrete conoscere meglio le varietà locali e il loro metodo di coltivazione, nonché la tradizione vinicola cretese. La distanza da Heraklion è di meno di mezz'ora e vi condurrà proprio fuori dal villaggio di Choudetsi che vale la pena di visitare. Qui opera un laboratorio musicale con un'esposizione di strumenti musicali tradizionali di tutto il mondo. È l'unico museo del genere in Grecia e comprende ricche collezioni che illuminano la musica tradizionale più rappresentativa, dall'antichità ai giorni nostri. Si consiglia di fare una sosta anche al villaggio di Kato e Ano (superiore) Archanes. Si tratta di uno dei più fiorenti insediamenti agricoli della Grecia, con profonde radici nell'antichità minoica e una grande tradizione vinicola.