20 Rifugio Kallergis ? Katsivelli

20 Rifugio Kallergis ? Katsivelli

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Rifugio Kallergis ? Katsivelli

Un pernottamento nella Rifugio Kallergis è un'esperienza straordinaria per chi ama la montagna, la natura e vuole esplorare un altro lato del mondo. Isola di Creta. Da qui è possibile raggiungere la vetta di Lefka Ori (o Montagne Bianche - altitudine 2454) nella regione unità di Chaniae la seconda catena montuosa più alta dell'isola, appena dietro a Psilorite (2456 m).

Il percorso E4 dal Rifugio Kallergis a Katsivelli

Dal rifugio (1) si segue una strada sterrata che si snoda sul versante settentrionale delle cime più basse, in direzione est. Dopo circa 45 minuti, raggiungiamo una piccola area pianeggiante (2) e proseguiamo un po' più a destra, su una piccola sella. Qui si incontra un piccolo edificio in rovina mitato (capanna del pastore) e sedersi per godersi la magnifica vista della gola di Samaria e di Gigilos davanti a noi.

Dalla piccola area pianeggiante si prosegue sulla strada sterrata. Ignoriamo un ramo sinistro della strada e proseguiamo su quello destro, in direzione est. In circa 800 m, sulla nostra destra, incontriamo l'inizio di un sentiero (3), circa 50 m prima di un piccolo corso d'acqua asciutto. A questo punto, ci troviamo a 1.450 m di altitudine.

Dopo 10 minuti di salita, il corso d'acqua si divide in due rami; attraversiamo entrambi i letti e raggiungiamo il lato nord. Si sale poi verso una piccola sella davanti a noi e, appena arrivati in cima (circa 45 minuti dalla strada sterrata), si raggiunge un piccolo pianoro (4). Qui si trovano un'altra capanna di pietra in rovina e un ovile, a 1.750 m di altitudine. L'area è desolata e spoglia, con radi cespugli bassi.

Dal piccolo pianoro si sale per circa 20 minuti e, arrivati in cresta (a quota 1.900 m) (5) si scorge la vetta di Melidaounon lontano, in lontananza. Percorriamo la cresta e raggiungiamo la linea della montagna, che seguiamo in direzione est, salendo verso Melidaou (6). La conca della gola di Samaria si apre ora in tutta la sua imponenza, in basso alla nostra destra. Seguiamo poi il sentiero distinto verso la vetta di Melidaoufino a raggiungere un'altitudine di 2.050 m circa. Il pendio offre una squisita vista verso sud.

Qui, quando la neve si scioglie, si possono scorgere piccoli fiori alpini cretesi, come i crochi raffigurati nelle pitture minoiche. Lasciamo la linea della montagna, superiamo con cautela una ripida zona rocciosa e proseguiamo sul sentiero che ormai segue il versante sud di Melidaou. Il sentiero scende in direzione est fino a una piccola area pianeggiante nota come Plakoseli (7), a un'altitudine di 1.850 m. Si tenga presente che l'acqua del pozzo nella zona pianeggiante non è potabile.

Alla nostra sinistra appare ora la vetta di Lines, sulla quale si distinguono dei cimiteri rocciosi che ricordano forme umane. Dopo una camminata di 900 m in una gola spoglia, in direzione sud-est, si arriva a un'altra zona pianeggiante, a sud della cima di Lines. Linés, presso Papasifis (8). Nella piccola area pianeggiante, ricca di bassi cespugli spinosi, si trova una cisterna per l'acqua piovana (non potabile). Al margine nord-orientale, la capanna del pastore ("mitàto") di Papasifis dove possiamo rifugiarci in caso di emergenza.

Continuiamo verso sud, seguendo il sentiero lungo il pendio, sul lato orientale di un corso d'acqua asciutto. Dopo 600 m (9) vediamo una piccola area pianeggiante con un pozzo, in basso, alla nostra destra (acqua non potabile).

Da questa zona pianeggiante, seguiamo il sentiero che conduce a sud attraverso la piccola valle. Il percorso passa a ovest delle cime centrali del Lefka Ori-Pachnes- e poi si inoltra nella gola di Eligias, che infine termina sulla spiaggia, nella zona di Agios Pavlos.

Seguiamo il sentiero che volge verso est e costeggia il versante meridionale della vetta di Kefalasseguendo la valle in salita. Ci sono numerosi piccoli inghiottitoi lungo tutto il percorso, ai quali prestiamo attenzione per aggirare in sicurezza. Le cime di Svourichti, a sinistra, e di ModakiIl monte, che si trova a destra, è visibile davanti a noi, in lontananza. La differenza di colorazione tra il versante settentrionale e quello meridionale di Modaki è molto suggestivo.

Dopo circa 1 ora e 40 minuti di cammino continuo da Papasifissi arriva ad un'area pianeggiante ai piedi di Svourichti, in un luogo chiamato Katsiveli Mitato (10), dove si trovano una cisterna d'acqua, un pozzo e una capanna di pietra per pastori (mitàto) è visibile.

Dopo 400 m da questo punto, su una sella a nord, si trova il Christos Chouliopoulos Rifugio di montagna (11) si presenta alla vista. Questo sarà il vostro posto per la notte, a 1.970 m di altitudine.

 

 

 

Lunghezza del percorso 15 km
Durata dell'escursione 6,5 ore
Quando fare un'escursione Primavera, autunno, estate
Regione del percorso Chania
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