Spiaggia di Agios Antonios e Trypiti

Agios Antonios

Sulla costa meridionale dell'isola di Creta, in un'area chiamata Charei, è la spiaggia di Agios Antonios. È una delle spiagge più remote e appartate dell'isola, con ciottoli, sassi e piccole rocce ed è ideale per la pesca. Non è organizzata, ma ci si può rilassare all'ombra dei pini che crescono su tutti i lati e godere della pace e della solitudine. Se si visita intorno al 1° luglio, vale la pena di visitare la chiesa di Agios Antonios, immersa tra i pini all'estremità orientale della spiaggia. Ogni anno, in questi giorni, si svolge una festa legata all'onomastico del santo: i festeggiati arrivano in barca e a piedi e pernottano sulla spiaggia. La spiaggia di Agios Antonios è raggiungibile solo in barca o percorrendo a piedi il Percorso E4, a 2 ore di cammino da Sougia.

Spiaggia di Trypiti

Trypiti è un'altra spiaggia appartata e poco conosciuta, incastrata tra alte scogliere verticali e con acque limpide e profonde. Si trova all'imboccatura della gola omonima, a est di Lentas. L'accesso ad essa, come alla maggior parte delle spiagge della regione, può avvenire solo a piedi, dopo un'escursione di 3 ore, o in barca da Agia Roumeli. Il marinaio e cartografo inglese, Thomas Sprattche ha viaggiato in Creta nel 1851, scrisse della zona: "La parte della costa è notevolmente pittoresca. Due rupi a picco si toccano quasi all'ingresso della gola, come due portali al suo ingresso; ma la valle si espande immediatamente al loro interno... (Vol. 2, 244). La città di Poikilasos Le sue rovine sono conservate a nord-ovest, insieme al suo porto. Non ci sono attrazioni organizzate da visitare (a parte alcune tombe scavate nella roccia). Si ritiene che il terreno di questa costa rocciosa sia stato bruscamente sollevato da un forte terremoto nel IV secolo d.C.. Sulla spiaggia si trova l'incantevole chiesa di Agios Nikolaose a circa 400 m nell'entroterra, la cappella di Profitis Eliasla cui festa ricorre il 20 luglio. La gente inizia ad arrivare dal pomeriggio del giorno prima, in barca, e prosegue a piedi fino alla chiesa. La funzione è seguita da una festa con tanto di cibo e danze.